“Carisma, serietà, onestà, altruismo e grande intelligenza.
Queste sono le prime ( ma non le uniche) doti che mi vengono in mente pensando a Maurizio Testa; la nostra conoscenza è datata e ha attraversato periodi di maggiore e minore vicinanza, a seconda dei casi della vita.
Ma, comunque e sempre, Maurizio Testa è stato ed è per me un vero amico, una persona sulla quale so di poter contare.
Quando mi ha chiesto un parere (in amicizia e professionale) sul suo progetto di promuovere in Botswana una scuola dell’infanzia, con conseguente e preventiva formazione di docenti “ destinati” all’insegnamento in quei luoghi, ho subito pensato ai mille e più problemi (burocratici e non) che avrebbe incontrato sulla sua strada. Ma ho anche pensato che solo lui potesse affrontarli, con la tenacia che sempre lo muove e che, in questo caso, si sarebbe trasformata in impegno totale. Impegno totale per gli altri, per chi non ha speranza, chi non ha (forse) un futuro, per chi è meno fortunato.
Impegno totale per un progetto che illumina lui e fa risplendere ancora di più la già luminosissima stella della mia amica Santina.
Forza Maurizio, esempio pulito e alto di un popolo troppo spesso bistrattato e accostato a chi, per troppi anni, ci ha guidati esattamente all’opposto di come avresti fatto tu: con egoismo, ottusità, bassezze, visioni provinciali.
Aiutiamo un grande uomo nella realizzazione del suo grande e commovente progetto: aiutare chi ne ha davvero bisogno.”
“Je connais Maurizio Testa depuis plus de 30 ans et j’ai toujours admiré et apprécié la ténacité et l’honnêteté qu’il met dans chaque activité qu’il entreprend.
Non pas seulement pour les objectifs auxquels il vise ce projet en Botswana est digne du plus grand respect, mais surtout parce qu’il chérit la mémoire de celle qu’a partagé avec Maurizio beaucoup d’années de vie, de voyages et d’expériences. Ensemble Santina et Maurizio ont pu voir et constater les malaises de notre civilisation.
Moi personnellement mais aussi avec toute ma famille, nous soutenons Maurizio dans son projet de encourager la formation et l’éducation à l’enfance en Botswana. Les enfants et les jeunes représentent notre futur et en tant que tels ils doivent être soignés et préservés.
Investir nos efforts dans la formation de la génération future est fondamental pour notre société et c’est pour cela que nous avons la nécessité de personnes qui possèdent les connaissances et la disponibilité pour pouvoir le faire au mieux.
Dans la mémoire d’une personne qui avait dans son cœur les enfants les plus faibles et leur futur ce projet vise exactement à cela.”
“Rares sont les personnes qui utilisent l’intelligence.
Quelques seulement ceux qui utilisent le cœur.
Uniques ceux qui utilisent les deux.”
(R. Levi Montalcini)
“I had the honor and pleasure to have met Tina, a true lady and a person very devoted to children welfare, especially in Africa. I am very pleased to see the Associazione Santina Gusmini Onlus realizing her dream to offer education and some comfort to children who badly need our support.”
“Ho conosciuto il dottor Testa nel momento in cui ha chiesto al Dipartimento di scienze umane e sociali dell’università di Bergamo consigli scientifici, culturali e professionali per una eccellente formazione dei docenti che intendono operare nella scuola dell’infanzia. Lavorava sul progetto di promuovere in Botswana una scuola dell’infanzia da impiegare allo stesso tempo anche come laboratorio sperimentale per formare docenti pronti a promuovere l’educazione infantile nei villaggi di questa terra africana. Gli ostacoli posti dal Governo e dalla burocrazia botswana a questa iniziativa sono stati, però, finora tali e tanti che avrebbero fatto desistere chiunque. Non il dott. Testa, tuttavia. E per due ragioni che è bello condividere. La prima è morale e spirituale. Egli intende, infatti, con questo progetto degnamente ricordare la memoria della moglie e, soprattutto, della sua generosità e del suo impegno per gli altri, in particolare per i più bisognosi di aiuto. La seconda è di politica della formazione. Ha compreso che senza docenti innovativi e ben preparati non si crea, né si mantiene, nessun dignitoso “capitale umano” e “capitale sociale”. Che bello sarebbe se anche tutta la classe dirigente del nostro Paese avesse, e soprattuto, declinasse in concreti e qualificati atti istituzionali la medesima convinzione!”