Finalmente abbiamo ricevuto la stesura definitiva del monitoraggio effettuato dagli insegnanti formatori per la valutazione degli effetti de nostro lavoro.
Ci ha fatto piacere che sia stato certificato dall’Ufficio Provinciale del Ministero dell’Istruzione.
Abbiamo deciso di farlo, sia come atto dovuto nei confronti dei nostri donatori, sia per capire come e se riproporre il corso di formazione per insegnanti volontari in una altro Distretto della Provincia.
Queste erano le principali domande:
- Le scuole da noi edificate, sono attive e funzionanti?
- Che fine hanno fatto le ragazze e ragazzi che abbiamo formato come insegnanti volontari?
- Utilizzano nell’insegnamento quello che abbiamo insegnato loro nel corso di formazione?
- Perché qualcuno ci ha lasciato?
- Cosa pensa il Ministero dell’Istruzione dello Zambia del nostro lavoro?
Ecco le risposte:
- Le nostre scuole sono perfettamente funzionanti ed attive. Molozi è stata consegnata lo scorso anno, ma le scuole di Kaulembe il 2 dicembre 2020. La primaria ospita 358 bambini, la materna circa la metà. Fanno forzatamente tripli turni;
- In 2 anni abbiamo formato 18 nuovi insegnanti volontari. Di questi 13 insegnano ai bambini della scuola materne, 5 ci hanno lasciato: leggendo il documento ne scoprirete i motivi. In ogni caso il 72% sono rimasti nei loro villaggi, dove non c’era nulla per i bimbi in età prescolare ed ora se ne prendono cura con competenza;
- Tutti utilizzano quanto appreso nel corso di formazione. Verificato dagli esaminatori che in ogni scuola hanno assistito ad una lezione;
- Le due motivazioni principali sono state: il trasferimento per matrimonio e il compenso troppo modesto. Questi ragazzi vengono pagati dalla comunità del villaggio e in alcuni casi percepivano 300 Kwacha zambiani ( 10 euro…) al mese. Abbiamo chiesto che i compensi arrivino a 25/30 euro mensili
- Il Ministero ha piena conoscenza della nostra attività, condivide gli obiettivi ed ha apprezzato i risultati.
Tutto quanto sintetizzato lo potrete approfondire linkando quì se preferite la traduzione italiana, oppure nella parte in lingua inglese troverete il documento in originale