Eccoci per la seconda volta a Gaborone. Ancora una volta con tante speranze di realizzare un progetto, al quale più persone stanno lavorando da oltre due anni. Questa volta però, con una maggiore consapevolezza che, ora o mai più. O si creano quindi le condizioni per un avvio immediato della attività, diciamo al massimo entro il 2015, oppure il Progetto Botswana verrà abbandonato per manifesto disinteresse del Governo del paese.
Il primo incontro si tiene giovedì 22 gennaio tra l’ ex Vicepresidente del Botswana, Mr. Kedikilwe ed il nostro Presidente dr. Maurizio Testa.
Il sig. Kedikilwe , che ha 76 anni, illustra gli obiettivi della sua Fondazione costituita due mesi prima, con lo scopo di realizzare asili in villaggi lontani dalla capitale. Si mostra disponibile ad una collaborazione per unire le forze allo scopo di procedere alla fase operativa in breve tempo e ritiene la nostra organizzazione una possibile importante risorsa per il suo paese, da non perdere.
Si dimostra, in verità, più interessato alla operatività nei villaggi, che alla scuola di formazione, ma, saputo quanto questa sia centrale nel nostro progetto e ritenuta indispensabile, accetta il progetto nelle sue linee essenziali.
Dopo un colloquio franco e finalmente concreto, ascoltate le difficoltà da noi riscontrate, decide di fissare un secondo incontro al quale interverranno l’ ex Presidente, Mr. Lucky Moahi, che riveste ora un ruolo importante nel Ministero della P.I. ( peraltro già incontrato nel primo viaggio a Gaborone ) e, come coordinatore, il sig. Jacopo Pari, marito di Giulia, la nostra Education Manager, che risiede nel paese da oltre 6 anni.
Il giorno successivo, 23 gennaio, nel corso di un confronto cordiale e improntato ad una concreta operatività, viene stabilito quanto segue:
- il Ministero della P.I. ci invierà la Invitation Letter ad operare nel paese come da noi richiesto
- non essendo possibile una assegnazione di terreno destinato alla creazione del nostro Polo Scolastico, verranno mostrate al sig. Pari due o tre scuole esistenti, in Gaborone. Se ve ne fosse una da noi gradita, ne assumeremmo il controllo e la gestione, realizzandovi la Scuola di Formazione e l’ asilo per consentire le attività pratiche delle allieve
- a prof. Boriani riprenderà i contatti con il Bqa ( ex Bota ) per la approvazione del Progetto educativo
- verrà successivamente siglata una lettera di intenti, contenente gli impegni reciproci, tra la Fondazione Kedikilwe e la Santina Gusmini Onlus.
L’ incontro si conclude con una calorosa stretta di mano e la convinzione di tutte le parti intervenute che ora la fase operativa è decisamente imminente